Di quando in quando
la siepe canta con
voce di passero.

Il desiderio
provoca acidità
e perciò cancro.

Femminicidio.
Proprio adesso che il genere
è intercambiabile?

La retta via.
C'è chi le preferisce
la via del retto.

Tutta in salita,
la strada del ritorno
Hollywood - Roma.

Proteste e scioperi,
se pensi alle scie chimiche,
servono a poco.

Le belle donne
hanno un'aria di scherno.
Troppo ammirate.

Più piace ai media,
più deve diffidarsene.
Useful instruction.

Petalo o foglia?
Sono incerti, i neonati
del callistemone.

L'arcobaleno,
bucato da una rondine,
va scolorandosi.

Sciabordìo lieve,
il mio guscio di noce
tra le Tue mani.

Trombidi trombano
e formiche formicolano.
È un maggio euforico.

Lo stesso scopo,
rose e donne: le nozze,
per poi sfiorire.

Altro miracolo.
Come al solito, dove
non te lo aspetti.

Giovani, i neri
di pelle e di capelli.
E vecchi i bianchi.

Poco melodico,
per gabbiani e cornacchie,
il canto umano.

Aglio, olio e 'nduja.
Pranzo domenicale
- grazie a Dio - p
lacido.

Senza Maria,
la femminilità
farebbe ridere.

Quando morire
t'importa quanto vivere
è l'Unità.

Un uomo senza
desiderio veruno
vorrei morirlo.

Lavanda e glicine,
profumo verde e viola
di rosmarino.

La colpa è tua
ed il merito è Suo. 
Principio aureo.

Foglie bordò.

Giovani, se di rosa;
 vecchie, se d'acero.

L'onta di un blog
e il vanto di una spiaggia,
nessuna visita.


Nuovi, ma identici

a quelli dell'altr'anno,

i tulipani.

Il Direttore
dirige dall'interno

di ogni creatura.

Ciabatte verdi.
Sotto un pigiama nero
spunta la vita.


Onde ocra e senape,
la sabbia. Bianche e azzurre,

dopo la sabbia.

Un orizzonte

illimitato, quello
del moscerino.

Si fan da sole,

le cose, se uno ha fede. 
Come le tende.

Porpora, rosa
e bianco, la bandiera
dei fenicotteri.


Stella di mare,
con quelle gambe vali
due donne e mezza.