Non coabitare,
per chiocciole in amore,
sembra un bel guaio.


Lo sporco piace,
se c'è più d'uno che
si dà alla macchia.

L'uovo in camicia
se la sogna da sempre,
una cravatta.

Giocare in casa
vuol dire andare in campo
con le pantofole.

La buona tavola
può apprezzarla soltanto
un falegname.

Poltroneria,
l'arte di chi ha la stoffa
del tappezziere.

Più che insegnante
di lettere, sarei
di cartoline.

Il muratore
firmava le sue opere
soltanto in calce.

Non è un eroe
chi smette di fumare
più volte al giorno.

La differenza
tra un TG e l'altro è
solo nel meteo.

La penitenza
del cieco è andare al cinema
per un film muto.

Quando la testa
puzza di piedi, non
si è alti abbastanza.

C'è sempre un fesso.
Non lo si vede solo
se lo si è.

Pignoleria
è augurare il buongiorno
a mezzanotte.

Un usuraio
lo trova dappertutto,
il suo interesse.

L'apicultore,
sollevato un vespaio,
se la dà a gambe.

Chi non progetta
una volta per tutte
non è architetto.

C'è anche chi spegne
il motore soffiando
sulle candele.

Brutte abitudini:
Il barbiere cammina
radendo i muri.

Quando sorride,
il figlio del becchino
fa le fossette.

Il benzinaio
del re lavora solo
in pompa magna.

Chi non è buono
a fare il contadino
semina il panico.

Ogni chirurgo
difende il suo operato,
anche se morto.

Spilorceria
è accendere un cerino
alla Madonna.

L'unico modo
per non morire giovani
è farsi vecchi.

Toccare il fondo
è triste. Ancor più triste,
se è un doppio fondo.

È il pavimento
che ferma la caduta
dei miei capelli.

Il lavavetri
sa che lo sporco è sempre
dall'altra parte.


Prendersi gioco
di un pallone gonfiato
fa sempre bene.